Premessa
La base costituisce luogo di memoria associativa e della realtà cittadina; si pone come luogo di confronto, verifica, studio e ricerca, con particolare attenzione all’educazione alla legalità, nel rispetto di quelle che sono le peculiarità associative.
“La base è un luogo che ha un patrimonio di risorse umane e materiali, un luogo che testimonia il passaggio di tanta gente, un luogo che è costato e costa sacrifici e impegni” (cit. Basi scout –Settore specializzazioni).
Ubicazione e descrizione
La base scout è denominata “Volpe Astuta”, in memoria di Chiara Passeri, una scolta della nostra Zona ritornata alla Casa del Padre durante un’attività della S.I.S. del 1997.
La base è sita nel Comune di Palermo, nel quartiere di Altarello di Baida, in via Micciulla n.5. Il fondo è stato sequestrato per disposizione del Giudice Giovanni Falcone il 17 giugno 1980 e rientra tra i primi beni confiscati alla mafia, nello specifico al boss Filippo Piraino affiliato al “clan” degli Inzerillo con decreto di confisca n°74/1983 del Tribunale di Palermo.
Successivamente, con provvedimento del 31 Gennaio 1997 n. prot.30234, la proprietà del bene è stata trasferita dal Ministero delle Finanze al Comune di Palermo per destinarlo a “Parco Pubblico e/o Sede per Comunità di Ragazzi”.
Con l’entrata in vigore della legge 109/96,il fondo è stato il primo bene in Italia ad essere affidato ad un’associazione per il riutilizzo a fini sociali.
Destinataria di questa concessione è stata l’AGESCI Zona Conca d’Oro, giusta Determinazione Dirigenziale n. 146 del 19-03- 1999 e successivi atti di rinnovo, sulla scorta di un progetto depositato presso lo stesso Comune con finalità educative.
Trattasi di un terreno agricolo dell’estensione di circa 20.000 mq impiantato ad agrumeto.
Sono presenti al proprio interno tre siti monumentali:
1. la “camera dello scirocco” la cui prima origine viene fatta risalire al XV secolo e portata al suo apice nel XVIII secolo come struttura architettonica di raffrescamento passivo;
2. Il Qanat “Xibene”, medievale, ovvero un canale di approvvigionamento idrico facente
parte della complessa rete idrica ipogea che trasportava le acque delle sorgenti pedemontane verso la città;
3. Le cave di calcarenite settecentesche per la produzione dei conci di “tufo giallo” utili
all’edificazione delle case.
Inoltre è presente un immobile di circa 247 mq, costruito nei primi anni ottanta e ristrutturato nel 2015, a seguito del P.O.N. “La Volpe Astuta – Ristrutturazione di un immobile confiscato alla mafia per la costituzione di una base scout internazionale AGESCI orientata alla promozione della cultura della legalità”.
Il predetto immobile è disposto su un piano terra, primo piano e terrazzo, distinto in Catasto al Fg. 58 p.lle 1, 2066 (Ex 2), 2065 (Ex 3), 2053.
Tutto il fondo è sottoposto a vincolo da parte della Sovrintendenza BB.AA.CC.
Gestione e manutenzione
E’ fatto espresso divieto di cedere il fondo a terzi per l’uso totale e/o parziale e in qualsiasi altro modo.
La gestione ordinaria della Base viene affidata ad un Incaricato, nominato dai Responsabili di Zona, i quali, per consuetudine ed esperienza scelgono tra i Capi che fanno parte o abbiano fatto parte della Pattuglia Operativa di Gestione e che prestino costantemente il loro servizio alla Base.
L’Incaricato è coadiuvato da una Pattuglia Operativa di Gestione, nominata dallo stesso.
La gestione straordinaria è esercitata dai Responsabili di Zona, in qualità di legali rappresentanti dell’AGESCI Zona Conca d’Oro, coadiuvati dal Consiglio di Zona.
L’ Incaricato alla Base, previa delega dei Responsabili di Zona:
– è abilitato a formulare richieste agli organi competenti (Comune, Provincia, Regione, etc…);
– può apportare all’immobile apprestamenti e modifiche per un utilizzo migliore dello stesso nel rispetto delle norme urbanistiche, dei vincoli esistenti sul bene e del codice civile;
– è obbligato a provvedere alla manutenzione ed a tutti gli adempimenti del Disciplinare d’uso stipulato con l’Amministrazione Comunale (di seguito “disciplinare”);
– ha l’obbligo di gestire le risorse economiche della Base e di rendicontare all’Assemblea di Zona ordinaria con apposita relazione e rendiconto.
Secondo il disciplinare la Zona Conca d’Oro, in qualità di concessionaria del bene, ha l’obbligo di supportare economicamente la Base nelle ipotesi in cui questa non riesca a sostenere con le proprie risorse le spese di gestione.
Fruitori ed attività esercitabili
All’interno della Base sono praticabili tutte le attività tipiche scout che perseguono i fini
dell’Associazione previsti nel Patto associativo, nello Statuto, nei Regolamenti di branca e nel Progetto di Zona.
Vista la peculiare specializzazione della base s’intendono privilegiate tutte le attività volte
all’educazione alla legalità.
Inoltre sono consentite le attività direttamente riferibili al sistema delle basi scout nazionali, quali:
– campi estivi, pernottamenti, uscite di una giornata, campi di lavoro ed altre attività
assimilabili e/o riconducibili alle normali attività di gruppo sotto l’esclusiva responsabilità
dei capi gruppo richiedenti, se autorizzati dall’incaricato della base;
– stages, botteghe, seminari, workshop ed altri eventi assimilabili;
– eventi di zona che prevedano il coinvolgimento di gruppi, branche o singole unità;
– qualsiasi altra attività scout che risulti compatibile alle strutture disponibili nella base scout in quel momento ed in ottemperanza delle prescrizioni fornite di volta in volta dalla
Pattuglia Operativa di Gestione.
In virtù della sua natura di bene confiscato alla mafia ed in piena conformità con la normativa vigente in materia, finalizzata alla restituzione dello stesso bene alla cittadinanza sono consentiti, inoltre, progetti ed attività d’intesa con altri Enti (scuole, associazioni, amministrazioni pubbliche, etc…), purché abbiano finalità educative.
Al fine di garantire il mantenimento della storia e la custodia della memoria e dei valori che la Base rappresenta, l’Assemblea della Zona Conca D’Oro da mandato all’Incaricato di organizzare e far vivere momenti di testimonianza, eventi socioculturali, e attività volte alla valorizzazione del bene, con finalità educative.
Pertanto, eventuali progetti di utilizzo della Base dovranno essere presentati preventivamente all’Incaricato che con il supporto della Pattuglia Operativa di Gestione, esaminata la compatibilità con la finalità della bene e del Progetto di Zona, ne valuterà la fattibilità e ne darà la relativa approvazione scritta, con conseguente comunicazione al Consiglio di Zona. Nel caso il progetto non venga approvato, il diniego deve esseremotivato per iscritto. L’Incaricato divulgherà tutte le attività proposte.
Richiesta di prenotazione
La prenotazione d’uso della base va effettuata sul predisposto modello, caricato sul sito internet della base ed inoltrata esclusivamente all’indirizzo e-mail indicato.
Prima di inviare la richiesta, il potenziale fruitore ha l’obbligo di leggere attentamente quanto previsto nel predetto modello ed attenersi alle indicazioni di registrazione in esso previste.
Per i Gruppi fruitori esterni alla AGESCI Zona Conca d’Oro la conferma della prenotazione avverrà soltanto a seguito di versamento mediante bonifico del 30% della quota totale, non rimborsabile, a titolo d’impegno, al seguente iban: IT36H0359901899050188551375 BANCA ETICA ed intestatario: AGESCI ZONA CONCA D’ORO, ed invio per posta elettronica della relativa attestazione alla segreteria.
Per le attività giornaliere non occorre il bonifico e le quote devono essere consegnate all’Incaricato o al membro di pattuglia all’atto dell’accoglienza.
In ogni caso, per motivi di sicurezza, nessuna attività potrà essere effettuata senza la preventiva richiesta di prenotazione con compilazione ed invio del modello di cui sopra.
Condizioni d’uso e prescrizioni
All’interno della base scout è vietato:
a) disturbare o catturare animali, compresi quelli appartenenti alla fauna minore;
b) raccogliere o distruggere nidi o uova;
c) abbattere alberi e raccogliere piante e fiori;
d) abbandonare i rifiuti al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta differenziata;
e) accendere fuochi all’aperto fuori dai luoghi appositamente predisposti (siano essi da cucina o di bivacco) ed in ogni caso sono ammessi soltanto se sopraelevati.
Il fruitore della base deve assicurarsi dell’effettivo spegnimento degli eventuali fuochi preventivamente autorizzati.
All’interno della Base vige il divieto assoluto di fumo sia nei locali interni, in ottemperanza alla vigente normativa nazionale, nonché negli spazi esterni, fatta eccezione in determinati spazi a ciò espressamente deputati ed indicati dalla Pattuglia Operativa di Gestione.
Al termine di ogni attività, il responsabile del gruppo che ha utilizzato la Base (sia spazi interni che esterni) deve assicurarsi che tutto sia pulito ed in ordine (“Lasciamo il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”).
Contributi e Cauzioni
L’utilizzo della base è subordinato al versamento di un contributo per le spese di manutenzione e di gestione. Il contributo è definito in funzione delle attività svolte secondo quanto previsto dalla tabella.
La suddetta tabella è allegata al presente regolamento e potrà essere modificata esclusivamente in Assemblea di Zona attraverso un’apposita mozione.
La tabella tiene conto dell’appartenenza del fruitore all’AGESCI Zona Conca D’Oro, ad altre
strutture associative dell’AGESCI, o ad altre associazioni e/o enti.
Servizio continuativo alla Base : “Le Volpi Randagie”
Il gruppo di RS e Capi che prestano costantemente e per un prolungato periodo di tempo il loro servizio alla Base, acquisiscono la denominazione di VOLPI RANDAGIE ispirandosi alle famose Aquile Randagie la cui storia è patrimonio dello scoutismo italiano e rappresenta una grande testimonianza di amore verso gli ideali. Così come le A.R. sono state veicolo di amore nel far vivere lo scoutismo durante il fascismo e a tramandarlo alle generazioni successive, le Volpi Randagie vogliono essere esempio di azione per la legalità a Palermo laddove è radicata la mentalità mafiosa, e lo fanno attraverso la costruzione e la cura della Base lavorando per la riconversione dell’ambiente e del territorio.
La guida del gruppo e la regolamentazione di servizio per farne parte è affidata alla Pattuglia Operativa di Gestione e viene resa nota tra i documenti della base.
Assunzione di obblighi e responsabilità dei fruitori
Eventuali necessarie modifiche o manutenzioni alla casa agli impianti o alle infrastrutture presenti vanno preventivamente segnalate all’Incaricato della base, pertanto è VIETATO, manomettere murature, impianti e/o attrezzature presenti.
Alla riconsegna della base sarà effettuata una ricognizione e, al riscontro di eventuali danni, verranno addebitati al fruitore gli oneri necessari al ripristino dello stato delle cose al momento dell’inizio dell’attività.
In presenza di comportamenti non conformi al presente regolamento o in generale allo spirito e stile scout l’Incaricato o un componente della Pattuglia di Gestione ha l’autorità di interrompere l’attività e allontanare dalla Base i partecipanti. Tempestivamente dovrà informare i Responsabili di Zona dell’accaduto e nel più breve tempo possibile presentare una relazione scritta dell’accaduto.